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Riunione al comune di Fermentino tra operatori del consorzio, amministratori e sindacati
Per il parsifal una nuova possibilità
consorzio Parsifal, sindacati ed amministratori riuniti al comune di Ferentino

Giovedì sera incontro fondamentale per il futuro della cooperativa che gestisce parte dei servizi sociali sul territorio. C’è da coprire un buco dimezzo milione di euro e la Emmaus, da cui dipende direttamente il consorzio, non è più disposta ad attendere oltre.
«Ci sono le banche che premono - ha sottolineato il presidente Dario Ceci - ed a rischio, a questo punto, non sono soltanto i ventiquattro operatori che lavorano su Ferentino, ma tuffi i trecento soci della cooperativa. Non sappiamo fino a che punto, infatti, potremo continuare ad anticipare di tasca nostra stipendi e quant’altro».
La situazione, come è noto, è decisamente. drammatica. La Emmaus ha garantito gli stipendi fino al mese di novembre, la tredicesima per tuffi i lavoratori ed i contributi fino allo scorso mese di gennaio, mentre il comune di Ferentino ha versato quanto dovuto solo fino al mese di giugno 2004.
«Il mio ringraziamento va al sindacato - ha aggiunto Ceci - per la mediazione operata fino a questo punto, e prendo atto della disponibilità del sindaco di Ferentino di venire incontro ai nostri problemi». Una preoccupazione, quella sul futuro del consorzio e dei lavoratori, espressa anche dal presidente della Legacoop, Stefano Venditti, che per primo ha reso nota un’idea sulla quale si sta lavorando da tempo.
Pare infatti che su una parte del pregresso possa intervenire direttamente il Distretto B. In concreto, i fondi che da quest’ultimo dovrebbero arrivare nelle casse del Comune, sarebbero dirottati direttamente su quelle del consorzio, per un ‘acconto’ di circa duecentomila euro.
Tutto in alto mare comunque, nel senso che, almeno fino a questo momento, si tratterebbe semplicemente di un’ipotesi ancora tutta da vedere. «Non è certo un segreto la nostra difficoltà economica - ha commentato i1 sindaco Fiorletta - Ringraziamo per il momento il consorzio Parsifal e i dipendenti e posso confermare il nostro impegno a risolvere la questione.
Certamente occorre del tempo, ma i servizi sociali sono e restano una nostra priorità. Su questi temi siamo sempre stati un comune all’avanguardia, e intendiamo rimanerlo. Serve solo un pò di tempo, di pazienza ed anche un pizzico di fortuna».
La riunione è stata aggiornata a giovedì mattina presso la sede del distretto sanitario; un’occasione importante anche per verificare i modi e i tempi di una risoluzione che i dipendenti, ma anche i cittadini che usufruiscono dei servizi sociali, attendono con ansia.

L. Col.